Covid e Terzo settore, l’indagine sull’impatto della pandemia nel territorio metropolitano bolognese

383d840b82cf3c2d873886f5b260c7e0

Il questionario è promosso da Fondazione per l’Innovazione Urbana, Università di Bologna, AICCON e Forum del Terzo Settore di Bologna, con la collaborazione di VolaBO

Un percorso di approfondimento, dedicato a tutte le realtà che operano nel sociale presenti sul territorio metropolitano di Bologna, con l’obiettivo di indagare le conseguenze della pandemia da Covid-19 sugli enti del terzo settore, particolarmente colpiti da questa fase emergenziale e costretti a riorientare le proprie attività, risorse e obiettivi. È questo l’intento dell’indagine promossa daFondazione per l’Innovazione Urbana, Università di Bologna, AICCON (Centro Studi Non Profit e Cooperazione) e Forum del Terzo Settore di Bologna, con la collaborazione di VolaBO – Centro servizi per il Volontariato della Città Metropolitana di Bologna ed Euribia. Ne nasce un questionario online rivolto alle Associazioni riconosciute e non riconosciute, Comitati, Cooperative e Imprese sociali operanti nella Città metropolitana di Bologna, che è stato diffuso dallo scorso 22 aprile.

Si tratta di uno studio, supportato scientificamente dai ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna e da AICCON, composto da 5 sezioni, ognuna delle quali approfondisce un determinato ambito. La prima sezione del questionario è dedicata alle caratteristiche anagrafiche e agli ambiti d’azione dell’istituzione non profit, per conoscerne le caratteristiche e i principali ambiti di azione. La seconda analizza invece quali servizi offre l’istituzione, con l’obiettivo di rilevare se, a causa della pandemia, alcuni di essi siano cambiati o se ne siano nati di nuovi per rispondere a nuovi bisogni. La terza sezione approfondisce poi la situazione finanziaria dell’istituzione per rilevare eventuali conseguenze della crisi, mentre la quarta intende indagare l’aspetto del personale che opera nelle istituzioni, sia lavoratori che volontari, evidenziando anche in questo caso eventuali differenze rispetto alla situazione precedente al Covid. La quinta sezione, infine, è dedicata all’individuazione di aiuti da parte della Pubblica Amministrazione al settore e all’emersione di nuove competenze.

Questa iniziativa si inserisce nella cornice di R-innovare la città – Osservatorio sull’emergenza Coronavirus, un progetto a scala metropolitana attraverso il quale Fondazione per l’Innovazione Urbana, per conto del Comune e dell’Ateneo e in forte connessione con le azioni della Città metropolitana, intende contribuire alla conoscenza approfondita dell’impatto della pandemia sul territorio nelle sue varie declinazioni e, soprattutto, supportare la ripartenza della città una volta terminata questa difficile fase.



Per compilare il questionario è necessario cliccare su questo link >>

Province: Forum Provinciale di Bologna

Tags: Associazionismo, Terzo settore, Bologna