PNRR: bando per la Transizione Digitale degli organismi culturali e creativi

digitale cultura

Online, sul sito della Direzione Generale Creatività Contemporanea. Domande dal 3 novembre 2022 al 1° febbraio 2023

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha lanciato un’avviso pubblico, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Progetto NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per l’erogazione di contributi a fondo perduto, in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione digitale.

Il bando, il cui budget totale è pari a 115 milioni di euro, intende favorire l’avanzamento del livello di maturità tecnologica delle organizzazioni culturali e creative italiane e renderle competitive a livello internazionale in termini di offerta culturale digitale. I principali obiettivi dell'iniziativa sono quindi: potenziare la creazione di reti tra diverse organizzazioni creative, incentivare il rinnovamento digitale dei presidi culturali, sfruttare le nuove tecnologie per rendere più accessibili i contenuti culturali. Le risorse del bando saranno, inoltre, impiegate per promuovere l'inclusione nell'accesso alla cultura - in particolare nelle aree marginali del territorio - e per incentivare la stabile collocazione di figure professionali in ambito culturale, formate in termini di competenze tecnologiche e informatiche.

Possono presentare domanda di finanziamento le micro e piccole imprese, le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit e gli Enti del Terzo Settore. Gli ambiti di attività, previsti dal bando, sono: musica; audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); moda; architettura e design; arti visive (inclusa fotografia); spettacolo dal vivo e festival; patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei); artigianato artistico; editoria, libri e letteratura; area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

Gli interventi sono finalizzati:

- alla creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online, capaci di interagire molteplici linguaggi espressivi e di adottare narrazioni innovative;

- alla circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso un nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero (ad es. sviluppo e ideazione di formati per lo streaming, dal vivo e non);

- alla realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione), volte a garantire un beneficio in termini di impatto economico, culturale e/o sociale, salvaguardando adeguatamente la tutela della proprietà intellettuale;

- alla digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione trasfrontaliera e circolazione internazionale, soprattutto nell’Unione Europea;

- all’incremento all’utilizzo del crowdsourcing e allo sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.

I progetti, ai quali sarà destinato un contributo massimo di 100.000 euro, potranno essere presentati a partire dalle 12 di giovedì 3 novembre 2022 e non oltre le 18 di mercoledì 1 febbraio 2023, esclusivamente attraverso il sito www.invitalia.it.

Per ulteriori informazioni: https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/pnrr-tocc-azione-a2/

Tags: Terzo settore, Cultura, Territorio nazionale