Storie di accoglienza: al via la V edizione del contest Filmando a Figuralia

filmando a figuralia

Il concorso è promosso dall'Arci di Bologna ed è rivolto ai giovani videomaker. Per partecipare c'è tempo fino al 7 dicembre

In occasione del secondo anniversario della strage del 3 ottobre, una delle più grandi stragi di migranti in mare, a largo di Lampedusa, Arci Bologna ha lanciato la quinta edizione di "Filmando a Figuralia", il concorso rivolto ai giovani videomaker, chiamati a raccontare attraverso il linguaggio cinematografico storie di accoglienza. Storie di migranti e di viaggi, di cittadinanza attiva e di solidarietà. Storie di inclusione e integrazione che siano capaci di modificare l'immaginario collettivo, restituendo nomi, volti e voci alle donne e agli uomini in fuga da guerre, persecuzioni e povertà, e dando visibilità alle esperienze di solidarietà che nascono e crescono nel nostro paese.

Gli autori - dai 14 ai 35 anni - potranno utilizzare ogni forma d'espressione per raccontare la propria idea di "accoglienza": dal reportage allo spot, dalle interviste al corto di finzione.
Le opere dovranno avere una durata minima di 3 minuti e una massima di venti minuti (titoli inclusi) e ogni partecipante potrà presentare massimo tre video, anche già proiettati in altri concorsi.

I video devono essere caricati su festival.movibeta.com o inviati tramite www.wetransfer.com all’indirizzo circuito051@gmail.com.

Il bando scade lunedì 7 dicembre 2015. In premio: 700 euro per il primo classificato; 300 euro per il secondo classificato.

Il concorso nazionale "Filmando a Figuralia" è organizzato da Arci Bologna e Circuito 051 (il network dei circoli giovanili Arci della provincia di Bologna), in collaborazione con il Circolo Arci Arancine, con il contributo della Regione Emilia Romagna.

Scarica il bando >>

Per maggiori informazioni:
circuito051@gmail.com
tel. 051/52.19.39

Tags: ARCI, Immigrazione e integrazione, Cultura, Territorio nazionale, Bologna