Pubblica Amministrazione e Terzo settore, pubblicato l'approfondimento di Cantiere Terzo settore

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Scaricabile gratuitamente dal sito di Cantiere Terzo settore lo studio sul tema dell'amministrazione condivisa

È stato pubblicato “Il rapporto tra Pubblica Amministrazione e Terzo settore”, l’ultimo lavoro a cura di Cantiere terzo settore, il progetto di comunicazione sulla normativa per il non profit realizzato da CSVnet e Forum Nazionale del Terzo Settore. Si tratta di un approfondimento sul tema dell’amministrazione condivisa, a firma di Gianfranco Marocchi, direttore della rivista Impresa Sociale, vicedirettore di Welforum.it e formatore e consulente sul tema dell’amministrazione condivisa per il Forum Nazionale del Terzo Settore, e Luca Gori, costituzionalista e docente presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa – centro di ricerca Maria Eletta Martini.

I materiali che compongono il testo trattano con un linguaggio accessibile diversi aspetti dell’amministrazione condivisa, dall’inquadramento normativo, al rapporto con il Codice degli appalti, dalla sentenza 131/2020 della Corte Costituzionale, ai provvedimenti che l’hanno seguita. Nel documento si parla poi degli istituti di co-programmazione e co-progettazione, delle convenzioni con volontariato e associazionismo e del trasporto di emergenza e urgenza. Per offrire un quadro il più completo possibile agli enti, vengono analizzate anche le convenzioni con le cooperative sociali previste dalla legge n. 381 del 1991.

Il lavoro di Marocchi e Gori ribadisce come sia di fondamentale importanza costruire rapporti di collaborazione sani tra enti pubblici e organizzazioni del Terzo settore, anche alla luce della crisi economica e sociale innescata dalla pandemia. Negli ultimi due anni sono infatti emersi nuovi bisogni e diritti negati, tutte problematiche che richiedono risposte sempre più mirate ed efficaci.

In questo senso la sentenza 131/2020 della Corte Costituzionale ha sciolto ogni dubbio sulla possibilità di utilizzare i dispositivi dell’amministrazione condivisa previsti dal Codice del Terzo settore, nello specifico agli articoli 55, 56 e 57, ma per farlo c’è bisogno che pubblica amministrazione e enti del Terzo settore siano consapevoli del loro funzionamento, dai possibili vantaggi agli eventuali rischi.

La pubblicazione è parte della collana “Riforma Terzo settore. Guida all’uso” ed è scaricabile gratuitamente dal sito del Cantiere Terzo settore: www.cantiereterzosettore.it/gli-approfondimenti/

Tags: Terzo settore, Partecipazione e riforma istituzionale, Territorio nazionale