Terzo settore, il Registro unico è aperto a qualsiasi consultazione

RUNTS

Dal 12 dicembre è stata introdotta la funzione di ricerca che permette a enti e cittadini di accedere ai dati delle oltre 119.000 organizzazioni iscritte

Il registro unico nazionale del Terzo settore fa un salto in avanti in termini di pubblicità e trasparenza. Dal 12 dicembre, all’interno della piattaforma in cui sono iscritti ad oggi oltre 119.000 enti del Terzo settore, è possibile avviare una ricerca, utilizzando diverse chiavi.

Non è necessario loggarsi con spid per accedere a questa funzione: questo significa che chiunque può consultare le informazioni presenti nel Runts, intrecciando dati come la denominazione, il Comune, la sezione (tipologia di ente), il codice fiscale, il numero di repertorio e l’appartenenza o meno a una rete associativa.

Per ogni ente sarà inoltre possibile avere accesso non solo a tutti i dati di inquadramento dell’ente, ma anche le attività, le cariche, il numero di dipendenti e volontari, l’iscrizione al 5 per mille, la nomina di eventuali organi di amministrazione, controllo e revisione e soprattutto accedere a tutti gli allegati disponibili, tra cui atto costitutivo, statuto, provvedimento di iscrizione e bilancio ed eventuale bilancio sociale.

Così come per il registro delle imprese, anche quello del Terzo settore diventa quindi uno strumento di pubblicità e trasparenza per il cittadino, in linea con le motivazioni per cui è stato istituito.

https://servizi.lavoro.gov.it/runts/it-it/Ricerca-enti

Tags: Terzo settore, Politiche sociali, Territorio nazionale